Le cerimonie

Con i rituali e le cerimonie celebriamo i momenti di passaggio e gli eventi della vita che meritano di essere onorati.

...la sua energia agisce in tutti gli aspetti della vita.

CERIMONIE DI LUNA PIENA

“C’è un momento di perfetto equilibrio, tra la quattordicesima e quindicesima notte, in cui la Luna nascente, levandosi a oriente sull’orizzonte, si trova di fronte al sole che tramonta a ponente. In taluni mesi dell’anno, le due sfere appaiono così simili per luminosità e dimensioni da sembrare uguali a prima vista, quasi come se un Sole notturno stesse incontrando una Luna diurna. Per questo, nel corso della storia, nell’esatto momento in cui queste due grandi luci si ritrovano simmetriche e speculari sul confine della Terra (una che sorge, l’altra che tramonta), molti popoli si convinsero di assistere alle nozze sacre tra la Luna e il Sole. – Jules Cashford”

Ogni mese ci riuniamo, spesso online ma a volte in presenza, per celebrare la pienezza della Luna. Ogni ciclo lunare ha qualità diverse e la sua energia agisce in tutti gli aspetti della nostra vita: fisico, mentale e spirituale. Ritrovarsi con la luna piena ci dà la possibilità di sperimentare queste energie condividendo, sentendo, danzando e scoprendo la magia del cerchio, in modo che possiamo connetterci con la nostra bellezza e pienezza.

Sperimentiamo il divino nel ciclo delle stagioni e nei cambiamenti del cielo e della terra.

CERIMONIE FESTIVITÀ DELLA RUOTA DELL’ANNO

— La parola sabba deriva dal greco esbaton, che significa “giorno sacro”, e indica quattro eventi solari – gli equinozi di primavera e autunno e i solstizi d’inverno e d’estate – e quattro punti critici in cui cambia l’energia della terra, che i celti chiamavano Samhain, Imbolc, Beltaine e Lughnassadh. Nei rituali sabbatici, il significato spirituale del mondo viene reso visibile. Sperimentiamo il divino nel ciclo delle stagioni e nei cambiamenti del cielo e della terra. Attraverso le celebrazioni stagionali, la comunità rinnova il suo legame con i sentieri sacri, con il fluire dell’energia dell’universo. I rituali mettono in sintonia l’individuo e la comunità con i profondi cambiamenti di questa energia. Ci permettono di sperimentare la sacra saggezza rivelata dalla terra e dal cielo nei momenti di trasformazione e mutamento. Le persone rappresentano e incarnano questi riti universali, mettendo in accordo l’interno e l’esterno, l’umano e il cosmico, come nella illuminante massima occulta “Come sopra, così sotto”. Scopriamo che anche le nostre vite seguono questi cambiamenti, dato che l’universo è uno specchio di brillante chiarezza che riflette i ritmi della vita e le stagioni dell’anima: nascita, crescita, maturità, declino, morte, riposo e rinascita. – Phillys Curott —

Ogni festività della Ruota dell’Anno ha qualità ed energie diverse, e celebrare queste energie ci aiuta a connetterci con la Madre Terra e con noi stessi, riconoscendoci sempre più parte della Terra e dell’intero universo. E ad ogni giro di Ruota ci rendiamo conto che entriamo sempre più in profondità dentro di noi.

Un'occasione per educare alla vita ciclica della natura e del femminile.

CELEBRAZIONE DEL MENARCA

Il menarca (prima mestruazione) è il primo e più importante rito di passaggio per una ragazza: è un momento magico che costituisce l’inizio del viaggio verso l’essere donna. Un’occasione per educare alla vita ciclica della natura e del femminile. Perché il ciclo mestruale è la guida interiore di ogni donna: lavorare in modo consapevole con il potere, la creatività, la spiritualità e l’energia caratteristiche di ogni fase del ciclo permette di attingere ad un’immensa risorsa di forza vitale. Un grande regalo affettivo e spirituale da fare alle proprie figlie, per aiutarle ad entrare con gioia e giuste conoscenze nel “Mondo della Donna”. Il rito viene svolto in presenza della madre ed anche di eventuali altre donne che abbiano già avuto la prima mestruazione.

...sensazioni, emozioni e ricordi positivi per affrontare il momento del parto...

BLESSINGWAY, CERIMONIA DI BENEDIZIONE PRENATALE DELLA MADRE

Il Blessingway è una cerimonia organizzata per la donna in attesa, verso la fine della gravidanza, per riunire intorno a lei le amiche più strette (o altre donne con cui sente di poter avere delle affinità) che la aiuteranno a caricarsi di sensazioni, emozioni e ricordi positivi per affrontare il momento del parto, e per creare una rete di sostegno emotivo e pratico che risulterà preziosa anche durante il puerperio. Un evento altamente spirituale che darà l’opportunità di sperimentare il sostegno simbolico dei nostri Antenati e il supporto fisico delle nostre amiche, sorelle, madri. All’origine è un rituale di passaggio degli indiani Navajo dell’America del Nord per benedire, incoraggiare e coccolare la donna in gravidanza. La cerimonia in sé stessa non è legata ad alcuna religione ed è compatibile con ogni confessione.

“La Benedizione della Madre è un momento per riconoscere l’importanza delle Madri e del diventarlo, è un’opportunità per tramandarsi parole di saggezza, per condividere racconti ed esperienze ed incoraggiare la Nuova Madre. (…) I rituali hanno la proprietà di toccare le radici dell’anima e questo rituale è molto positivo. La madre impara ad accettare con grazia i regali, così come accetterà la forza della nascita, comunemente chiamata dolore del travaglio. Ogni dono (contrazione) porta il suo bambino verso la terra. La Madre viene onorata dalle altre donne per essere tra chi porta avanti nuova vita nella tribù.” – ostetrica Jeannine Baker

...entrata in una nuova fase del ciclo della vita...

CELEBRAZIONE DELLA MENOPAUSA

Spesso il periodo della menopausa viene vissuto dalle donne in modo negativo e diviene un momento carico di tensioni e malesseri che inevitabilmente rende difficile la relazione con sé stesse e quindi le relazioni con gli altri. Celebrare quindi questo passaggio può guidare le donne all’accettazione di un periodo che invece può assumere una connotazione positiva, di entrata in una nuova fase del ciclo della vita legata ad una visione diversa della dimensione temporale, ed offrire la possibilità di ricontattare quella parte di sé naturale e selvaggia, per instaurare con essa un dialogo creativo-emotivo di crescita, e quindi di benessere.

...momento di riflessione, di riconnessione con sé stesse...

TENDA ROSSA MAGDALA

La Tenda Rossa è uno “Spazio Sacro” in cui le donne si riuniscono per onorare la loro ciclicità e il loro potere. Un tempo le nostre antenate erano solite riunirsi nella loro Tenda Rossa, o Tenda della Luna, quando avevano le mestruazioni, abbandonando il loro lavoro e ritirandosi in gruppo; e quel momento di riflessione, di riconnessione con sé stesse, la terra e i cicli della natura, era riconosciuto dall’intera comunità come sacro e di fondamentale impatto sulla vita di tutti. Una Tenda Rossa è un’esperienza a disposizione di tutte le donne, senza limiti di età. Nel cerchio ogni donna è accolta per quella che è, senza aspettative o giudizio; in cerchio, tutte le donne sono uguali fra loro, ma ciascuna unica e speciale. E la Tenda Rossa è un’opportunità per osservare la propria natura ciclica femminile, per nutrirsi l’una con l’altra, condividere esperienze sulle diverse tappe e le sfide che viviamo come donne in questi tempi.

La Tenda Rossa Magdala si basa sugli insegnamenti della Scuola dei Misteri Mary Magdalene Mystery School®. Attraverso la creatività, il canto, la danza, il tamburo, la coscienza corporea e sensoriale, l’arte e i miti antichi andiamo ad esplorare ciò che succede nelle profondità del nostro corpo-tempio e a connetterci con la nostra voce autentica.